Tesi e ricerca

Sin dal 1874 la medicina osteopatica si basa su una filosofia di salute e malattia che sono in contrasto con la professione medica allopatica, che sostiene che si basa solo su prove scientifiche.
L’osteopatia sposa una filosofia della salute che si caratterizza per metodi diagnostici e terapeutici unici dell’ambito medico.
L’esistenza della nostra professione è, in realtà, giustificata dal fatto che il sistema muscolo-scheletrico gioca un ruolo maggiore rispetto alla salute e alla malattia di quanto convenzionalmente riconosciuto, e la diagnosi palpatoria e il trattamento sono strumenti importanti per la valutazione e la gestione complessiva del paziente.

La formazione e il curriculum in ambito osteopatico sono stati ampiamente tramandati da insegnante a studente seguendo il modello del tirocinio clinico, svolto durante gli ultimi anni di corso. Dopo decenni di tale esperienza formativa, sia negli Stati Uniti che in Europa, è nato un gruppo di osteopati esperti, i cui insegnamenti e quelli dei loro seguaci costituiscono la base dell’attuale “piramide scientifica” dell’osteopatia. Libri di testo come “Fondamenti per la medicina osteopatica” sono pieni di esempi di tecniche di trattamento osteopatico che sono raccomandate dagli esperti per il trattamento della disfunzione somatica o disturbi clinici correlati.

Dalla fine degli anni ottanta, i pionieri dell’osteopatia in Italia si sono impegnati per costruire le basi per il riconoscimento e la regolamentazione, finalmente acquisiti a dicembre del 2017.
Un ruolo importante è stato svolto anche dalle scuole di osteopatia che, nel corso degli anni, hanno riconosciuto la necessità di cambiamenti organizzativi necessari per migliorare la qualità della formazione e la produttività della ricerca.

Con l’aumentare del numero degli osteopati, il futuro dell’osteopatia dipende sempre di più dagli istituti di formazione che devono, pertanto, assicurare livelli di formazione di altissimo livello, coltivando allo stesso tempo una “cultura della ricerca”.

Tra gli obiettivi principali dell’osteopatia è la ricerca mirata a studiare i meccanismi alla base del trattamento osteopatico. Sviluppare una reputazione scientifica globale più forte, contribuendo ai principali progressi della sanità, è il fattore più critico nella promozione della medicina osteopatica. Per questi motivi, alla fine del percorso di studi, lo studente è chiamato a discutere un progetto di ricerca o tesi, che rappresenta l’esito di un percorso formativo e umano iniziato qualche anno prima. Il lavoro di tesi diventa così una produzione che ha come fulcro gli interessi che lo studente ha alimentato durante il ciclo di studi.

La disfunzione somatica, le tecniche e il trattamento osteopatico sono, ad esempio, aspetti unici dell’osteopatia che spesso diventano argomento di tesi. I futuri osteopati sono invitati ad acquisire le competenze necessarie in metodologia della ricerca in modo da poter pianificare ed elaborare un lavoro che addirittura può essere potenzialmente trasformato in un articolo scientifico.